Spesso mi trovo a parlare con persone che lamentano sintomi legati a condizioni riconducibili a uno scorretto comportamento alimentare e a uno stile di vita sedentario e che rappresentano di fatto i fattori limitanti del corretto processo di depurazione dell’organismo e di rinnovamento delle cellule e dei tessuti.
Un semplice mal di testa, una stanchezza cronica, la difficoltà a perdere peso e malattie ricorrenti possono essere un esempio di condizioni che possono essere riconducibili a difficoltà del fisiologico processo di rigenerazione del nostro corpo.
A volte rifletto su come la nostra capacità di autoguarigione possa essere ostacolata dall’eccessiva assunzione di sostanze tossiche quali additivi, coloranti, conservanti, farmaci, e penso al lavoro che i nostri organi emuntori devono svolgere per ripulire il corpo che così, dal punto di vista energetico e funzionale, va verso l’esaurimento.
In queste condizioni, così come faccio personalmente a cicli regolari e in condizioni particolari, basta seguire alcune semplici regole di igienismo e adottare tecniche naturali per stimolare gli organi preposti all’eliminazione (fegato, reni, intestino, polmoni, pelle).
Ti consiglio di adottare le seguenti 10 regole se vuoi depurare il tuo corpo:
- Fai regolare attività fisica per mantenere uno stile di vita attivo;
- Bevi durante il giorno almeno 2 litri di acqua a piccoli sorsi;
- Segui una corretta alimentazione equilibrata e priva di grassi saturi di origine animale e di grassi trans utilizzati dall’industria alimentare;
- Riduci al massimo le farine raffinate e gli zuccheri;
- Pratica 2 volte a settimana un digiuno serale programmato e non in giorni consecutivi (es. la sera del mercoledì e la sera della domenica);
- Mangia ogni giorno tanta verdura e frutta di stagione;
- Assumi semi oleosi (lino, zucca, chia), mandorle e noci;
- Nel carrello della spesa metti sempre prodotti biologici e che non contengono sostanze additive, conservanti e coloranti;
- Ricorri a tecniche bionaturali per stimolare ed energizzare gli organi emuntori (riflessologia plantare ad esempio);
- Fai uso regolare di tisane drenanti.
Le piante utili al drenaggio, da utilizzare nelle tisane o sotto forma di integratori, sono:
- Carciofo
- Tarassaco
- Cardo mariano
- Cicoria
- Betulla
- Rafano
- Bardana
- Pilosella
- Finocchio
- Fumaria
Ti consiglio di effettuare il drenaggio soprattutto nei cambi di stagione, durante e dopo una malattia, nelle situazioni in cui il tuo organismo è in sovraccarico. La durata di un corretto drenaggio è di 20/40 giorni da ripetere all’esigenza a cicli regolari.