Echinacea nelle malattie da raffreddamento

Con i primi freddi è sempre bene rinforzare il proprio sistema immunitario per migliorare la risposta organica alle aggressioni batteriche e virali.

L’impiego di Echinacea ssp è indicata sia nella profilassi che trattamento delle malattie da raffreddamento tipiche del periodo autunnale ed invernale.

Influenza, mal di gola, raffreddore possono essere prevenute e curate grazie all’attività immunobiologica dell’Echinacea. La sua azione si ritiene dovuta alla stimolazione aspecifica del sistema immunitario mediante l’attivazione della fagocitosi e la stimolazione dei fibroblasti. (Della Loggia R.)

Posologia

Consiglio in prevenzione nel periodo tra settembre e marzo il seguente schema posologico:

  •   Echinacea T.M. 30-50 gtt al giorno, diluite in poca acqua;

oppure

  • Echinacea e.s. titolato (echinacoside 0,6 % minimo) 1 cps 200/400 mg.  al giorno

Consiglio cicli di 15 giorni al mese per tre mesi.

Nella fase acuta della malattia consiglio 2/3 somministrazioni al giorno per 7 giorni.

Controindicazioni

Le preparazioni ottenute da Echinacea ssp.  sono considerate generalmente sicure e ben tollerate. (Monti L)

Si sconsiglia l’uso di Echinacea ssp. in caso di allergia accertata verso le Asteraceae e nelle malattie sistemiche progressive.

Consigliata in prevenzione nel periodo tra settembre e marzo.
— Valerio Costantino, Naturopata

  • Echinacea angustifolia
  • Echinacea pallida
  • Echinacea purpurea
  • Echinacoside : azione blanda antibiotica, corticosimile e antivirale;
  • Echinaceina: attività antiinfiammatoria e insetticida;
  • Polisaccaridi: attività antiinfiammatoria e immunostimolante.
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